Nel caso dei prodotti alimentari, la quantità di prodotto presa in considerazione è quella indicata dalle linee guida INRAN come “porzione giornaliera”(vedi tabella), per consentire una migliore analisi dell’impatto ambientale. L’etichetta ambientale, dunque, indica l’impatto di una determinata quantità di prodotto su base giornaliera. Attraverso tale approccio, la definizione della sostenibilità ambientale di un alimento è perfettamente calata nella realtà delle abitudini alimentari quotidiane del consumatore, che così può non soltanto conoscere l’impatto del prodotto, ma anche bilanciare la sua dieta in base al “costo ambientale” dei diversi alimenti.